...è la domanda che si pone Umberto Santucci in un interessante articolo per WBT.it.
Dopo un'interessante disamina del rapporto formazione/consulenza, l'autore giunge alla conclusine che "si tratta di rivedere in modo innovativo tutto ciò che sappiamo su formazione, consulenza, gestione del rapporto a distanza e delle interazioni uno a uno, uno a molti e molti a uno".
Credo che su questo punto ci sia una sicura convergenza. Il problema, oggi come un tempo, sia il rischio che, a fronte di una revisione generale, si rischi di stare creando un moltiplicarsi di iniziative ed etichette proprietarie in assenza di un vero sforzo di incontrarsi in un terreno comune che difficilmente può ridursi al binomio consulenza/formazione.
Nessun commento:
Posta un commento