inasprire i toni in un contesto di crisi generalizzata.
Le sue analisi sono impeccabili. Ad esempio, a chi vendi in un paese
senza soldi (le aspettative dei consumatori sono già scese del 50%)?
oppure, chi lavora per mantenere una qualità civica anche se ai minimi
della vivibilità se le sue prospettive sono di sopravvivenza o meno? e
quale coinvolgimento (e quindi qualità professionale) può avere un
lavoratore che con nel suo lavoro non può riconoscersi più, ma che,
anzi, lo vive come umiliazione schiavista?
Il dubbio è che tutto questo fairplay non porti a chiudere la stalla
dopo che le vacche sono scappate.
A quel punto la sola risposta possibile sarebbe la violenza e il caos
accanto all'incremento della già attuale nuova emigrazione delle
risorse di valore.
I rischi del Lingottodi LUCIANO GALLINO (La Repubblica on line 08:50
29/07/2010). http://bit.ly/d7ly47
Ennio Martignago - mobile address
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