"Gli appuntamenti con lei sono il segreto più pericoloso per me da conservare in questo periodo.
Non solo per il fatto che lei è uno "strizzacervelli", ma in generale perché se si sapesse in giro che mi sto facendo aiutare si diffonderebbe la voce che non sono all'altezza del mio incarico, che non me la so cavare da solo, che non ho le palle insomma, che sono uno bruciato.
E se è vero che questo influirebbe sul top management, avrebbe un effetto ancora più disastroso sui miei collaboratori.
Tutto questo in un periodo in cui invece, se ascoltassi il mio istinto, mi verrebbe da parlarne con tutti, tanto mi coinvolge e mi eccita il lavoro che sto facendo".
Per quanto moderne siano le nostre teorie, le tecniche e le scuole, rimangono comunque discussioni accademiche se confrontate con la realtà dei fatti, con la cultura di corridoio diffusa fra gli uomini e nelle organizzazioni.
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