21 giugno 2005

Affamato e pazzo

Per chi ne dubitasse, pur con tutte le spigolosità di un genio del business, Steve Jobs, fondatore e leader indiscusso di Apple si conferma ogni giorno che passa un uomo di grande statura. Del suo straordinario intervento sostenuto alla consegna delle lauree dell'università di Stanford ci colpisce l'esempio di una vita in cui i valori e le passioni personali non sono separate dal lavoro, in cui il cambio di vestiti nel passaggio da una parte all'altra non c'è e se ci fosse non si vede, dove non manca il coraggio di affermare che quando laurearsi serve per darsi un tono si buttano via i soldi, dove le scelte vanno affrontate fino in fondo, anche quando vieni avversato da tutti, anche quando sei messo ai margini o in mezzo a una strada.

A nulla serve introdurre le parole del guru quando questo si esprime così direttamente e chiaramente come potrete osservare nella cortese traduzione realizzata da sito Italia Mac.

http://www.italiamac.it/magazine/articoli/discorso-jobs-lauree/index.php

17 giugno 2005

Il fattore T

Potete trovare pubblicato su NetManager il seguente articolo:
Il fattore T: come fare del proprio tempo inutilizzato il nostro principale alleato

Nonostante si tenda a sostenere fino alla noia che la risorsa meno disponibile sul lavoro, e di conseguenza anche nella vita privata, sia il tempo, spesso non ci si rende conto fino a che punto questa sia una superstizione...